Il Consiglio Ue condanna l’Italia sulle pari opportunità: “Il divario retributivo di genere è inaccettabile”.
BRUXELLES (BELGIO) – Il Consiglio Ue condanna l’Italia sulle pari opportunità. “Il divario retributivo di genere è inaccettabile – ha detto Marija Pejcivinovic Buric citata dall’AdnKronos – eppure continua a rappresentare uno dei principali ostacoli al conseguimento di una reale uguaglianza nelle società moderne. I governi europei devono intensificare urgentemente gli sforzi per garantire le pari opportunità sul posto di lavoro […]“.
Il nostro Paese è stato inserito nei 14 Stati che non rispettano le disposizioni della Carta in materia.
Borse in slancio
E’ stata un’apertura di settimana positiva per la Borsa. Al termine degli scambi Piazza Affari ha registrato un progresso dell’1,69% con Milano la migliore degli indici europei. Crescita importante anche per Francoforte (+1,2%) e Londra (+1,3%). Chiusura in positivo anche per Parigi (+0,7%).
Wall Street in verde. Il migliore tra i mercati è stato il Dow Jones con un progresso dell’1,98% mentre il Nasdaq ha avuto una crescita dello 0,97%. Chiusura in negativo, invece, per Tokyo che ha registrato una perdita del 2,30%. Un regresso legato soprattutto ad una possibile ripresa dei contagi nelle prossime settimane. In Giappone le vendite al dettaglio nei mesi maggio sono salite del 2,1% su base mensile mentre su base annua è stato registrato un calo del 12,3%.
Spread in lieve calo
La settimana dello spread si è aperta in lieve calo. La curva ha chiuso la giornata in area 177 punti base con il rendimento del decennale che ha raggiunto l’1,361%.
Il clima incerto porta l’oro ad avvicinarsi alla soglia di 1.800 dollari l’oncia. Il petrolio in risalita dopo un inizio non semplice. Al termine della giornata il Wti ha guadagnato l’1,40% a 39 dollari al barile mentre il Brent è salito dell’1,9% a 41,49 dollari. L’euro è passato di mano a 1,246 dollari e 121,11 yen. Si tratta di una chiusura in leggero rialzo rispetto all’ultimo giorno della settimana precedente.